Un abbraccio a tutte le persone colpite da questa ennesima sciagura, alle vittime, a chi ha perso la casa, la vita e il lavoro.
In particolare penso a chi stava lavorando, perché non é giusto che nel 2012, quando si mandano sonde su marte, si fanno missili super tecnologici e si riesce da un satellite a spiare tutto e tutti, ci siano ancora luoghi di lavoro non sicuri, dove un operaio vede la certezza del futuro suo e della sua famiglia crollargli addosso mentre sta lavorando.
Massimo Testa per ASSODEEJAY - Emilia Romagna