Oltre 8 mesi fa su questo sito come Presidente di AssoDeeaJay ho riportato notizie riguardanti la sentenza della XVI Sezione Civile del Tribunale Ordinario di Roma in Accoglimento totale del 24/04/2020RG n. 82782/2018 -1 ordinando nuove elezioni nel NuovoImaie in seguito all’istanza presentata da alcuni artisti che lamentavano palesi irregolarità nelle decisioni assunte dal CDA dell’Ente di tutela dei diritti degli artisti interpreti esecutori.
Giovedi 11 marzo u.s., a distanza di 8 mesi, sul mio telefono privato giunge un messaggio di uno dei componenti il CDA, Andrea Marco Ricci, con intimidazioni e minacce alla persona, non al Presidente di AssoDeeJay, non facilmente comprensibile la natura di queste minacce, atteso che i termini e i contenuti delle pubblicazioni non sono altro che la descrizione analitica di quanto deciso da una parte dal Tribunale, dall’altra di quanto era già accaduto nella tornata elettorale precedente del 2012 che il sottoscritto nella qualità di Presidente di AssoDeeJay aveva descritto e per il quale era stato espulso illegalmente proprio da quel CDA.
Precisa il Ricci, dopo gli avvertimenti e le minacce, che tutto era il risultato del fatto che il sottoscritto non aveva accettato il “ GIOCO DI SQUADRA CHE MI AVREBBE ASSICURATO UN “POSTO CERTO”.
Infatti il sottoscritto, nell’unica assenza in riunione del Comitato Consultivo nella quale fu approvato il Regolamento Elettorale, aveva, nelle successive riunioni, sempre contestato alcune irregolarità che avrebbero garantito quei “POSTI CERTI” al di là del risultato elettorale.
Il risultato fù la mia ILLEGALE espulsione come socio dal Nuovo Imaie, per impedirmi, come Presidente della maggiore Associazione di DJ, di sostenere la battaglia di ripartizione verso questi artisti, che nel tempo sono rimasti quasi completamente esclusi dalle maggiori ripartizioni, non essendoci nessuno a sostenere gli indiscutibili diritti di esecutori e artisti deejay.
Ora alcune domande vengono spontanee….
1 – per quale motivo e con quale diritto Andrea Marco Ricci si permette un messaggio di intimidazioni e minacce su un telefonino privato, con tono arrogante da una parte e paternalistico pietoso dal’altra, anziché rivolgersi alle Autorità come gli è stato chiesto di fare quando è stato pubblicato il post sul sito di Assodeejay?
2 – La minaccia peggiore in conclusione del messaggio, nel quale mi VIENE CHIESTO DI RINSAVIRE RIMUOVENDO IL POST DI ASSODEEJAY, deve FARMI TEMERE QUALCOSA DI PEGGIO della querela per i reati di calunnia e diffamazione di cui mi sarei macchiato denunciando solo gli accadimenti anche se di otto anni fa e i risultati delle decisioni del Tribunale di Roma?
3 – E possibile ad esempio sapere se la decisione di espulsione del sottoscritto da socio del NuovoImaie che fu assunta dal CDA ( componenti Andrea Marco Ricci e Sabino Mogavero citati nel messaggio) avvenne effettivamente come stabilisce lo Statuto per gravi fatti che avrei commesso ( che sarebbe interessante conoscere ) oppure perché non non volli far parte di possibili illeciti non entrando in squadra? La mia presenza come Presidente di AssoDeeJay avrebbe portato scomodità di decisioni all’interno dell’Assemblea?
4 – La falsa affermazione per la quale, il sottoscritto avrebbe fatto uscite davanti alle Istituzioni come Assodeejay denigrando l’ Istituto ed essere stato radiato per angherie, diffamazioni e falsità contro lo stesso Istituto sarà oggetto di querela per falso, in quanto non ho mai fatto affermazioni contro il NuovoImaie ma solo contro la cattiva amministrazione di questo importante strumento di tutela degli artisti.
All’Istituto invece ho confermato fiducia garantendo la partecipazione in qualità di Presidente di AssoDeeJay a tutta la fase consultiva a spese mie personali, molti in costi di viaggi non retribuiti ma sempre con presenze mai compensate economicamente di cui posso vantarmi per essere stato il solo a tentare di tutelare la categoria dei DJ che poi è stata penalizzata quasi totalmente proprio in mancanza di chi in assemblea può garantire il diritto alle ripartizioni per gli artisti del settore.
Ad ogni modo, il messaggio sul mio telefono personale integralmente trascritto, sarà trasmesso al Presidente del NUOVOIMAIE e ai componenti i Probi Viri dell’istituto evidenziando LA GRAVITA’ DI UN FATTO DI TALE PORTATA commesso da un componente del CDA dell’istituto con intimidazioni, minacce e autodenuncia rispetto a fatti chiari per i quali il sottoscritto non ha accettato compromessi di partecipazione a squadre e/o cartelli per ottenere posti certi,
Va da se che, accertati i fatti da parte del Presidente Miccichè e dei componenti i Probi Viri questi considerino la gravità dell’accaduto e del contenuto del messaggio, e provvedano all’espulsione di Andrea Marco Ricci da socio dell’Istituto, in quanto le minacce e le intimidazioni sono reati gravi, molto più gravi delle considerazioni politiche che hanno sempre contraddistinto le azioni del sottoscritto a tutela dei propri associati.
Per questo motivo chiederò di essere audito di presenza con richiesta di verbalizzazioni dell’incontro, se mi sarà concesso, ma non ho dubbi che in considerazione delle persone che compongono il Comitato dei Probi Viri, questi saranno felici di capire meglio quanto accaduto e quanto è ancora possibile che accada con le prossime votazioni.
La storia politica del sottoscritto parla chiaro, NON MI SONO MAI VENDUTO A COMPROMESSI PER INTERESSI PERSONALI E IL MIO PREZZO E’ AL DI SOPRA DI QUALSIASI RICCHEZZA E IMPOSSIBILE DA PAGARE.
FORSE E’ QUESTO IL MOTIVO PER CUI DOVREI PREOCCUPARMI DI MINACCE VELATE PER IL QUALE, CONTENUTI E TERMINI DI GIUDIZIO SONO INATTACCABILI?
DEVO PREOCCUPARMI FORSE DI INTEGRITA’ FISICA PERSONALE MIA E DELLA MIA FAMIGLIA?