La licenza SIAE copie lavoro x DJ
La licenza copie lavoro, ha colmato un vuoto normativo che più volte ha costretto il DJ a difendersi in tribunale per giustificare la sua necessità di crearsi la propria compilation.
Questa non era destinata alla redistribuzione, ma solo all'utilizzo per la pubblica diffusione durante le sue prestazioni artistiche, nei locali o in pubbliche manifestazioni.
Fummo quindi chiamati ad un tavolo di trattativa dalla Direzione della SIAE, che, sollecitati dagli stessi DeeJay che ne subivano le conseguenze , anche sul piano dell'immagine che li vedeva indicati come "pirati musicali" e da quel momento si avviò il confronto che, a seguito della sperimentazione al quale AssoDeeJay fornì i propri esperti, Pepe Bassan, Francisco Rojos, Mauro Vai, Max Mora e Raniero Simonetti, che dedicarono parecchio del loro tempo libero per dare a tutta la categoria un risultato che al termine fu considerato "ottimale" dando luogo alla definizione dell'accrodo che, per l fase sperimentale è durato dal 2 dicembre 2008 fino al 28 settembre 2010.
Il risultato è che la Licenza Copie Lavoro è operativa e chiunque può accedervi con una semplice richiesta di attivazione, attraverso l'iscrizione ad AssoDeeJay che consente di usufruirre di uno sconto del 15% sul compenso SIAE, oppure anche direttamente dal sito della SIAE.
Ricordiamo che tutto quanto è necessario per migliroare questo strumento deve passare attraverso la trattativa con le Associazioni e iscriversi ad una di queste vuol dire creare le giuste condizioni di rapporti di forza che servono alle stesse per garantire una sempre maggiore tutela nei confrontid egli associati.