Suggerito da AssoDeeJay, approvato il Decreto della Giunta in Liguria

Alberto Bonanno Vittima di imbecilli insofferenti
Questo Ragazzo di 28 anni, è vittima innocente di una squadraccia di imbecilli che inneggiano alla violenza scagliandosi in quanttro da perfetti vigliacchi contro un uomo solo. La sola colpa di questo artista è quella di amare la musica, facciamo a lui un grande in bocca al lupo affinchè ritorni presto alla sua chitarra e ad allietarci per le sue serate e alla famiglia la nostra totale solidarietà dedicando a lui non strumentalmente questo articolo assicurando il nostro impegno per modificare una normativa inadeguata a consentire di diffondere un bene di tutti; LA MUSICA - Clicca qui e leggi la Stampa del I° Luglio

DEDICHIAMO QUESTO ARTICOLO ALL’AMICO
ALBERTO BONANNO 
VITTIMA DI UNA SQUADRACCIA DI IMBECILLI

 

In effetti possiamo dirci soddisfatti anche se molto resta ancora da fare, ma il decreto della Regione Liguria che comincia a mettere mano alla normativa sull’inquinamento acustico da musica, avvia una stagione che dovrà affermare a breve dei principi che da tempo siamo impegnati a tentare di rendere chiari, con molta fatica in verità.

Oggi però godiamoci questo primo successo ottenuto dalla determinazione con cui il nostro Presidente, ha portato avanti la vertenza nei confronti della Regione Liguria, primo passo verso una possibile modifica della normativa nazionale che tante limitazioni sta procurando alle attività di concertini e spettacoli prevalentemente estivi all’aperto.

Non vanno dimenticate tuttavia alcune questioni fondamentali. In realtà siamo di fronte ad una sorta di sperimentazione e a noi spetta il dovere e il compito di dimostrare che siamo in grado di rispettare le regole che noi stessi scriviamo, ne va della nostra credibilità ma anche delle prossime puntate sul tema e, non solo su questo in verità, dunque, vediamo di fare un po’ di chiarezza su quanto abbiamo ottenuto con il decreto di modifica del dispositivo della Giunta Regionale del 98.

Anzitutto va detto che le deroghe vanno rilasciate a seguito di presentazione della DIA da parte dell’operatore che intende organizzare le iniziative di piano bar o piccoli spettacoli all’aperto e  sono individuali e soggette all’approvazione del Sindaco della città che deve tenere conto di alcuni fattori, ad esempio, i locali vicino agli ospedali o case di cura non potranno ottenere le stesse deroghe dell’attività sul lungomare che pone problemi di inquinamento acustico diverso, ma anche sul lungomare le stesse deroghe saranno rilasciate fino alle 0,30 per un massimo di 60 giorni per tutta la stagione turistica.

Precisiamo, è evidente che non potranno ottenere deroghe locali eccessivamente confinanti per le stesse giornate, va da sé che in questi casi ci si dovrà accordare, e sarà questa, anche dimnostrazione di capacità di dialogare fra titolari di esercizi vicini, ad evitare prevaricazioni e in questo caso sarà fondamentale l’intervento delle Associazioni di categorie delle Imprese con i quali si dovrà trovare una quadratura ad evitare privilegi, ma quantunque non vi siano problemi di locali adiacenti è altrettanto evidente che organizzare per 60 giorni iniziative per i 90/95 giorni di stagionalità, significherà organizzarne per quattro giorni la settimana, il che pare accettabile per un singolo esercizio commerciale.

I livelli di sonorità accordati nel decreto li vedremo appena entreremo in possesso del provvedimento, ma sappiamo che non potranno superare i 75 dB, anche qui, nella prossima tornata che ci vedrà riaprire la questione al termine di questa stagione, vedremo quali saranno stati i risultati di rispetto delle regole, quindi chiediamo massima attenzione in questo periodo in particolare ai nostri soci, musicisti e Disk Jockey che devono responsabilmente rendersi conto che questa è una strana battaglia dove tutto e il contario di tutto può essere deciso, anche a seguito di una sentenza magari poco accorta, pertanto vale la pena rinunciare a qualche minuto in più ad un livello più elevato piuttosto che rinunciare a lavorare per tutta la stagione, in una parola BUON SENSO da parte di tutti, poi vedremo se questa soluzione sarà definitiva oppure, come abbiamo suggerito, ve ne possa essere un’altra ancora da sperimentare che noi riteniamo più valida e che in automatico, con il passare delle ore durante l’esibizione, consente una riduzione del livello di sonorità degli strumenti utilizzati.

Abbiamo già inviato le nostre proposte che saranno discusse nell’ambito della modifica organica della normativa attuale della Regione e, ci è stato anche promesso dall’Assessore che saremo portavoce di una iniziativa in Conferenza delle Regioni, per consentire anche ad altre regioni di utilizzare i nostri progetti per risolvere la questione e procedere magari ad una modifica della normativa nazionale la 447/95 per il settore della musica e spettacolo dal vivo, che comprende anche la parte dei Disk Jockey che svolgono attività all’aperto, che completerebbe il quadro e la battaglia che da anni stiamo combattendo su tutto il territorio nazionale su questa materia e sul quale, abbiamo ottenuto pochi supporti e sostegni ma ce l’abbiam fatta lo stesso, e, vale la pena ricordare in questa occasione per i dovuti ringraziamenti gli amici, Consiglieri Regionale Stefano Quaini che ha accettato di portare l’interrogazione in Regione, Marco Melgrati che ha immediatamente chiamato il nostro Presidente di Assodeejay Mario Di Gioia per dare il proprio consenso all’iniziativa ancorchè all’opposizione in Regione e ancora, l’attuale sindaco di Alassio Roberto Avogadro che ha dato un contributo notevole presentandosi in Regione ha sollevare la questione nei giorni scorsi, infine e non per ultimo come importanza, la sensibilità dimostrata dall’Assessore Renata Briano che ci ha ospitato e ascoltato con attenzione occupandosi di portare la proposta in Giunta che, visto il buonsenso di contenuto della proposta stessa ha finalmente messo mano ad una annosa difficile questione, ma mi preme ricordare anche in questa occasione il contributo offerto dall’amico Luca Gallizia che, ha aperto la strada all’interrogazione in Regione da parte di Quaini.

L’appello che lanciamo, lo ripetiamo e sul quale il Presidente Di Gioia insiste e quello di non farsi sfuggire l’occasione di dimostrare che sappiamo apprezzare le aperture anche se non soddisfano tutti e tutte le esigenze, dobbiamo considerare i nostri diritti ma vanno tenuti conto anche i diritti di altri che non la pensano come noi o che dimostrano degli interessi diversi dai nostri, ed è per questo che abbiamo previsto nella nostra proposta di revisione della normativa che, nella programmazione della stagione turistica da paret dei Comuni, vadano considirate le deroghe da rilasciare d’intesa e in accordo con le Associazioni di Categoria delle Imprese accreditate sul territorio, con le Associaizoni di categoria dei lavoratori aderenti alle Organizzazioni firmatarie del CCNL e con le Associazioni dei Consumatori che devono assumersi la responsabilità, assieme al Sindaco che rilascia le deroghe, che non può restare solo e disarmato davanti ad eventuali proteste di cittadini insofferenti o essere responsabile unico anche di fronte alla legge oltre che politicamente.

Se faremo così possiamo sperare in una nuova stagione di “feste”estive fatte di musica di intrattenimento, di lavoro e soddisfazione per tutti, noi siamo comunque a disposizione per sentire i pareri e eventuali ulteriori suggerimenti migliorativi di quanto ottenuto fino ad ora, anche se possiamo tranquillamente ritenerci ampiamente soddisfatti al momento delle decisioni assunte e degli impegni futuri per ulteriori aggiustamenti.

Ass. Naz. DeeJay-Artisti Esecutori

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